Il Museo fondato dal Principe Gaetano Filangieri (1824-1892) ha sede nel quattrocentesco Palazzo Como, rara testimonianza a Napoli dell’architettura rinascimentale. Il Palazzo – prima di divenire sede del museo – fu spostato di circa venti metri per permettere la rettifica di via Duomo a seguito del Risanamento dei Quartieri Bassi di Napoli. Il museo raccoglie circa tremila opere tra dipinti, sculture, armi, porcellane, maioliche, allestite secondo un criterio espositivo tipicamente ottocentesco ottenuto attraverso la disposizione ambientalistica degli oggetti nelle sale. Il Museo ha subito ingenti perdite di opere nel 1943 quando un gruppo di guastatori tedeschi incendiò il deposito di San Paolo Belsito. La quadreria comprende opere che vanno dal Cinquecento all’Ottocento documentando diverse scuole pittoriche e raccoglie capolavori del Seicento e Settecento napoletano con quadri di Jusepe de Ribera, Luca Giordano, Fedele Fischetti, Andrea Vaccaro, Battistello Caracciolo, Mattia Preti.

Via Duomo 228, Napoli / da mar a sab 10 – 16 / dom e festivi 10 – 14
salviamoilmuseofilangieri.org